Timo

Piccolo arbusto delle Labiate ( Thymus vulgaris ), spontaneo nei luoghi aridi della regione mediterranea e coltivato per ornamento, per condimento o per estrarne l'essenza; ha foglie piccole, a forma di losanga, tomentose nella pagina inferiore, fiori rosei in spicastri.

Più dettagli

211
Nuovo prodotto
 
Maggiori informazioni

Il genere Thymus appartiene alla famiglia delle Labiateae e comprende circa 350 specie di piante tra le quali il timo comune(Thymus vulgaris) originario del Mediterraneo Occidentale.
Il  Thymus vulgaris è molto diffuso sul territorio italiano, presente allo stato spontaneo o coltivato e, assieme al Thymus serpillum (noto come serpillo o timo cedrato), è il più utilizzato per  le sue proprietà terapeutiche.
Altre specie di piante del timo sono il Thymus Herba Barona (che ricorda molto l'aroma del cumino) e il Thymus citriodorus, dal caratteristico profumo di limone.
Le foglie del timo sono piccole e allungate, di colore verde-grigio e ricoperte da una fitta peluria.
Utilizzato dall'epoca degli Antichi Egizi per l'imbalsamazione, il timo era molto apprezzato in Grecia, dove il miele di timo era considerato una prelibatezza, e nell'Impero Romano dove i soldati si cospargevano di acqua e timo convinti  che questa pianta infondesse coraggio e vigore (il nome timo deriva dal greco e significa “coraggio”).
Nel Medioevo si poneva sotto il cuscino un rametto di timo per tenere lontani gli incubi e le dame erano solite ricamare sulle insegne dei cavalieri delle piante di timo come segno di buon auspicio.

6 altri prodotti della stessa categoria: